Sia con amici che in famiglia quando hai dei dubbi su cosa preparare per fare bella figura, con il pollo si va sempre sul sicuro. Sia sul web che sui libri di ricette è possibile trovare una quantità notevole di ricette, sia tradizionali che più moderne e con accostamenti particolari. Qualunque sia il metodo scelto, la corretta cottura del pollo è fondamentale per gustare al meglio la qualità della carne.
In questo caso il pollo alla griglia non richiede grande esperienza dietro ai fornelli, visto che è abbastanza veloce e semplice da preparare. Prima di tutto è necessario scegliere il taglio, come ali, petti o cosce e scegliere la cottura sulla brace, griglia elettrica o barbecue. Il metodo scelto richiamerà un determinato gusto, ma indipendentemente da ciò, con i giusti accorgimenti a passaggi il pollo risulterà comunque delizioso.
Il pollo alla griglia è uno dei piatti preferiti anche dai bambini, per via del suo sapore delicato e gustoso. Infatti anche senza farci caso, il pollo rimane un elemento quasi fondamentale durante le grigliate, e i motivi sono molteplici. Per gli amanti di sapori ben più decisi, è possibile optare per una marinatura in cui far riposare il pollo qualche ora prima di cucinarlo.
Se invece si desidera mantenere l’originale sapore del pollo alla griglia senza rinunciare a qualcosa di più saporito, si può optare per delle salse, come la salsa allo yogurt. E oltre a pollo e salse non possono di certo mancare le classiche patate al forno, o come vuole la tradizione di chi si trova al centro-Nord Italia, una gustosa polenta. Quindi come puoi notare ci sono diverse opzioni da considerare per preparare un ottimo pollo alla griglia, basta solo fare attenzione ad alcuni accorgimenti fondamentali, primo tra tutti la cottura.
Cucinare il pollo perfetto
Quando si parla di pollo alla griglia è impossibile non correlare i segni particolari di questo piatto, come la pelle croccante, la carne ben succosa e tenera al punto giusto.
Inoltre, la scelta di una carne di pollo di qualità è estremamente importante per garantire il successo della preparazione del pollo alla griglia. Si consiglia di scegliere carne di pollo allevato a lenta crescita e senza l’utilizzo di antibiotici, pratica sostenibile e rispettosa degli animali per garantire un prodotto di qualità superiore.
In questa tipologia di allevamento i polli vengono cresciuti a terra, dove possono muoversi liberamente e godere di spazio sufficiente. In questo modo non subiscono lo stress del sovraffollamento come spesso accade negli allevamenti intensivi. Inoltre, l’assenza di antibiotici nel processo di crescita dei polli garantisce una carne sana e priva di residui chimici.
Per quanto riguarda la cottura, la carne di pollo non deve essere assolutamente servita al sangue, ma cotta al punto giusto. I rischi principali in questo caso è la troppa cottura, che potrebbero rendere la carne secca e stoppacciosa. Per evitare ciò cuoci a temperature basse, la pazienza verrà ripagata.
La pelle croccante del pollo per molti è la parte più buona, ma non è facile ottenerla con l’interno tenero della carne. Questo è per via principalmente della composizione molecolare del pollo, che non sono le stesse del maiale o del manzo. Se cucini con carbonella o legna, il consiglio è quello di asciugarlo frequentemente con una carta assorbente, ovviamente fare ciò se non si opta per una marinatura.
Fatto ciò si va a surriscaldare la griglia, come si farebbe con una bistecca di manzo, quelle parti croccanti o semi bruciacchiate si ottengono intorno ai 160 gradi. Esegui il passaggio per ogni lato del pollo, così che subisca una cottura uniforme, i tempi si aggirano intorno ai 90 o 120 secondi per lato. La situazione si complica se decidi di cuocere un intero pollo, tranne se si taglia a metà, come nel caso del pollo alla diavola.
Le fasi principali
Quando il pollo ha raggiunto quel classico aspetto di carne grigliata, alza la griglia di circa 20 o 30 cm, o comunque fai in modo che la temperatura diminuisca, entrando nella fase della cottura indiretta.
Fatto ciò la pelle non andrà a bruciarsi ulteriormente mentre la carne va a cucinarsi dolcemente senza che si secchi. Il pollo, con una cottura che si aggira intorno ai 120 gradi, ci metterà circa 30 o 40 minuti prima di essere completamente cotto per la consumazione.
Con questo metodo puoi ottenere una gustosa carne di pollo grigliata con una pelle croccante. Ricordati inoltre dei condimenti e spezie, soprattutto se il pollo non è stato trattato, cucinarlo e basta non basterà per avere ottimi risultati.
Quindi, ovviamente non esagerando perché rischi di coprire il sapore del pollo, spargere sale, pepe o spezie che ne rendono il gusto più interessante (come abbiamo anche approfondito in questo articolo), come del peperoncino tritato.